Abbiamo voluto selezionare le recensioni più belle fatte dai fans italiani e postate sulla nostra community.
N.B. ogni recensione corrisponde ad una percezione personale del singolo, e non è mai una verità assoluta.
POSSIBILI SPOILER!!!!!
La recensione di Furkan Andic Italia:
‼️ NON GUARDATELA ‼️
Abbiamo parlato tantissimo di questa serie durante la messa in onda, abbiamo analizzato insieme ogni singola puntata.
Non vogliamo essere ripetitive, quindi abbiamo deciso di fare il contrario rispetto alle solite recensioni.
Non vi diremo perché guardarla ....ma PERCHÉ NON GUARDARLA.😜😂
Quindi...🫵👇🫵
📌Se vi aspettate una commedia leggera, per trascorrere qualche ora in relax totale senza pensare a nulla...allora...NON GUARDATELA!
📌Se vi aspettate la classica storia d'amore e quel fatidico, sognato, agognato bacio....Allora...NON GUARDATELA!
📌Se vi aspettate una storia drammatica e strappalacrime ....allora...NON GUARDATELA!
📌Se sperate di vedere Furkan nel classico ruolo di "bel macho" della situazione, in stile Demir o Ates .... Allora....NON GUARDATELA! (
📌Se odiate tutto ciò che fa pensare, ragionare, e il vostro amore per la cultura, la lettura e l'apprendimento è pari a zero...Allora...NON GUARDATELA!
Ad eccezione delle nostre pagine, non si è parlato spesso di questa serie, e quando se ne è parlato si sono spese parole riduttive, spesso non positive perché crediamo che la "massa" si aspettasse tutt'altro.
Leggiamo spesso in altre pagine lunghi post sulle serie in corso, alcuni anche di tutto rispetto, che danno via a grandi discussioni.
Per Kara Tahta non è successo e il motivo secondo noi è questo: NON È STATA COMPRESA.
Forse non sono stati capiti i dialoghi (a volte per colpa di traduzioni non brillanti che hanno demolito il senso di tutta la storia), o forse è una storia troppo introspettiva non adatta a tutti, perché spinge al pensiero, perché ogni parola ha un senso logico che va seguito, su cui bisogna ragionare, perché ci sono momenti in cui ti spinge a guardarti dentro, ad analizzarti... E viviamo in un mondo in cui la maggior parte non vuole o non è in grado di farlo.
Viviamo in un mondo dove regna la superficialità e KARA TAHTA è un uragano che mira alla sua distruzione.
KARA TAHTA È SOLO PER POCHI...
... è per quelle rare menti pensanti che sono capaci di andare "oltre" e di percepirla per quello che realmente è: UN CAPOLAVORO!
Perché KARA TAHTA non è niente di tutto ciò che ci si aspetta.
🔳💞KARA TAHTA è una boccata d’aria fresca che ha quel raro gusto di originalità, di pensiero, di cultura, di amore e quel pizzico di magia che si trova solo nelle favole.💞🔳
Rossella Errichiello - 01/04/2025
Titolo: Ci sono cose che non si cancellano, come gesso su una lavagna nera.
Quando ho iniziato "Kara Tahta", pensavo fosse una storia come tante: il classico ritorno al passato, il confronto con vecchie ferite, un amore che forse può essere riscritto. Ma man mano che guardavo, mi rendevo conto che questa serie parlava di qualcosa di molto più profondo. Parlava di me, di tutti noi.
Atlas torna nella sua città natale per lavorare come insegnante, ma in realtà sta cercando di affrontare ciò che ha lasciato in sospeso: il bullismo subito, le umiliazioni, l’amore mai dimenticato per Irmak. Ho provato subito empatia per lui, perché chi non ha mai avuto un posto da cui voleva solo scappare? Un passato che sembrava chiuso, ma che in fondo ci portiamo sempre dentro?
Guardandolo, mi sono chiesta più volte: ha fatto bene a tornare? Forse sì, perché alcune ferite vanno affrontate per smettere di farci paura. O forse no, perché ci sono dolori che è meglio lasciare riposare. È più forte chi torna e combatte o chi sceglie di lasciar andare? Questa è la domanda che mi è rimasta dentro per tutta la serie.
E poi c’è Irmak. Il loro amore sembra ancora vivo, ma è intrappolato in un tempo che non esiste più. Si può davvero riprendere una storia da dove si era interrotta? O è solo un’illusione, il desiderio di tornare a qualcosa che ormai è svanito? L' intesa tra Furkan Andıç e Miray Daner è potente, carica di sguardi, silenzi, rimpianti. Mi ha fatto pensare a tutte quelle persone che, nella vita, abbiamo lasciato andare, o che ci sono scivolate via. E se il destino ci desse una seconda possibilità, sarebbe davvero come ce la immaginiamo?
La fotografia scura e malinconica, la colonna sonora intensa… tutto contribuisce a creare un’atmosfera che non è solo di nostalgia, ma di un dolore quasi tangibile. "Kara Tahta" non ti dice se tornare al passato sia giusto o sbagliato. Ti lascia solo con una certezza: ci sono cose che non si cancellano mai del tutto, restano scritte dentro di noi, come gesso su una lavagna nera.
E forse l’unica cosa che possiamo fare è imparare a conviverci.