Abbiamo voluto selezionare le recensioni più belle fatte dai fans italiani e postate sulla nostra community.
N.B. ogni recensione corrisponde ad una percezione personale del singolo, e non è mai una verità assoluta.
POSSIBILI SPOILER!!!!!
La recensione di Furkan Andic Italia:
Inizia con la favola della principessa e il principe azzurro....ma in realtà il vero protagonista è il brutto anatroccolo🦆...che si trasforma in cigno,🦢 ma che era comunque un principe 🤴ancor prima della sua trasformazione.
E' la serie a cui Furkan deve definitivamente la sua ascesa e guardandola capisci che non era possibile andasse diversamente.
E' una commedia romantica ma non è mai banale, né scontata.
La trama ha una continua evoluzione e questo grazie anche alle capacità camaleontiche di Furkan di dare vita a 3 personaggi completamente diversi l'uno dall'altro. E ognuno dei tre personaggi si fa amare, senza misura.
Maria Grazia Pedoni - 25/10/2025 ore 08.08
Titolo: La trasformazione di Pelin grazie a Sinan mi ha incantata!
Ho guardato Tatli Intikam con molto piacere, certo quando all'inizio ho visto Furkan interpretare Sinan con quell'aspetto mi son detta: mamma mia ma avendo visto in giro foto di lui migliorato la curiosità saliva sempre di più e andavo avanti....la trama spettacolare, Pelin all'inizio mi stava odiosa, piena di se, non mi stava simpatica tanto che quando lo sposo la piantò sull'altare ne fui contenta
La trasformazione di Pelin grazie a Sinan mi ha incantata!
Ci sono scene che ricordo perché la bravura di Furkan te le fa incastonare nella mente e nel cuore... non mi prolungo perché tante conoscono le vicissitudini accadute e per chi non lo ha visto lo consiglio!!!
Anna Rita Zagarese - 25/10/2025 ore 13.26
Titolo: Mi è venuta voglia di rivederla.
Quando ho cominciato a vedere Sweet Revenge conoscevo già Furkan Andic. Avevo visto la serie su una piattaforma, ma solo la prima parte, poi ho scoperto grazie proprio a un post del gruppo Furkan Andic Italia , che avevano pubblicato la seconda parte. Ho visto la serie due volte, ho avuto modo di apprezzare per la prima volta le abilità attoriali di Furkan, è bravissimo nella parte del brutto anatroccolo, ma da brividi l'ultima parte, bravissimo, è stato in grado di mostrare l'evoluzione di Sinan in maniera mirabile. Che dire? Mi è venuta voglia di rivederla.
Anna Arnone - 24/10/2025 ore 21.23
Titolo: Le farfalle nello stomaco
La prima volta che ho visto Tatlı İntikam è stato subito un esplosioni di emozioni tra odio, vendetta, amore dalla prima a l'ultima puntata. Furkan in questa dizi ci ha dato conferma di essere un bravo attore perché l'inizio fa vedere un Furkan (Sinan)ingenuo, impacciato e dal cuore tenero e il suo amore per pelin lo rendeva succube di lei e faceva in modo che lui facesse tutto per lei fin quando poi le ha spezzato il cuore. Nella seconda parte della serie si vede invece un Sinan più sicuro di se stesso anche se l'amore per pelin non era mai finito lo aveva solo chiuso nel suo profondo cuore dalla sua dolce vendetta hanno cominciato a sentire lui ad rifiorire il suo amore e lei di innamorarsi di lui e da lì che poi ci sono stati vari intrecci e poi una terza versione dove lui torna più determinato a riconquistare l'amore della sua vita . Ho visto questa dizi non so quante volte e ogni volta mi da sempre le stesse sensazioni (le farfalle nello stomaco) non so se mi sono spiegata.
Susi Cecchetti - 24/10/2025 ore 20.56
Titolo: Il brutto anatroccolo può diventare un magnifico cigno
Ho visto questa meravigliosa serie molte volte e i temi trattati sono molti, l’amore, il perdono, l’amicizia, la perseveranza … Il nostro Furkan è magnifico nell’ interpretare un personaggio che passa dall’essere timido bruttino ed impacciato ad un cuoco affermato e di bella presenza ed infine alla persona sicura di sé che sa cosa vuole e fa di tutto per riconquistare il suo amore. Secondo me questo sta a dimostrare, come spesso è nella vita, che il brutto anatroccolo può diventare un magnifico cigno, come ognuno di noi può sempre migliorare se stesso.
Grazia Curseri - 24/10/2025 ore 20.15
Titolo: La sua interpretazione è la sua voce mi anno fatto vivere il personaggio.
Questa è un'altra bellissima serie di Furkan, la prima volta ho visto alcune puntate in italiano ma ho subito interrotto, poi lo vista in lingua originale ed è stata tutto un'altra cosa. La sua interpretazione è la sua voce mi anno fatto vivere il personaggio.
Sinan un ragazzo goffo bruttino e con tanti brufoli viene deriso proprio dalla ragazza di cui era innamorato. Questa purtroppo è la storia di quasi tutti noi , che nella adolescenza era il nostro più grande problema, essere innamorati del ragazzo o ragazza sbagliata. Certo la timidezza non ci aiutava, io ero così timida che non parlavo molto. Ho capito perfettamente Sinan e quello che ha passato.
Crescendo e diventato un bellissimo e bravissimo cuoco , insomma lui come me si è realizzato.
Infine con Pelin dopo tante peripezie si sono innamorati .
E una bellissima serie , ci sono intrighi, inganni, gelosie,invidie ,ma alla fine l'amore trionfa.
Se ancora non l'avete vista la consiglio...vi catturerà
Loredana Maragno - 24/10/2025 ore 19.24
Titolo: Alcune serie ti piacciono perché toccano le tue sensibilità e i tuoi vissuti
Tatli Intikam non è la serie che mi ha fatto conoscere Furkan ma mi ha fatto vedere la sua capacità di trasformarsi nelle varie fasi. Impacciato e timido e profondamente ferito, cuoco bravissimo ma ancora segnato da quelle ferite e infine uomo capace di lottare per farsi perdonare e ritornare con l’amore della vita. Dicono che alcune serie ti piacciono perché toccano le tue sensibilità e i tuoi vissuti e per me è stato così
Marta Aiello - 24/10/2025 ore 11.26
Titolo: Ha permesso di farci sognare
Sweet revenge è la prima serie che ho visto di Furkan, prima l'ho vista doppiata e poi anche in lingua originale, onestamente mi era piaciuta molto già la prima volta ma poi quando ho ascoltato la sua voce intensa e sensuale mi sono innamorata del nostro fantastico personaggio, Sinan ha avuto un evoluzione fantastica, da ragazzo insicuro perché poco carino nell'aspetto fisico a cuoco di successo e uomo affascinante e sicuro di sé , inizia la storia con Pelin quasi per gioco con senso di rivincita per l'umiliazione subita dalla stessa in passato, ma penso che in fondo lui è stato sempre innamorato di Pelin anche dopo essere stato deriso non ha smesso di amarla perché una caratteristica fondamentale di Sinan è la sua bontà, infatti è sempre stato un ragazzo dal cuore enorme, dolcissimo e sempre pronto ad aiutare tutti. Consiglio di vederla a chi non lha ancora fatto, perché è una serie romantica ma non è mai banale, è una di quelle serie che una puntata tira l'altra, insomma per farla breve ho fatto tante nottate in bianco per vederla.
Sinan e Pelin molto bravi , mi sono piaciuti tantissimo insieme, anche la figura degli amici presenti nella serie mi è piaciuta, il messaggio dell'amicizia che è emerso è stato fantastico, hanno sempre cercato la loro riconciliazione e li hanno sostenuti sempre.
In conclusione la storia è iniziata grazie al fatto che la ruota gira sempre, ed il fatto che è girata per Pelin ha permesso di farci sognare.
Cettina Fontana - 24/10/2025 ore 10.49
Titolo: il primo amore non si scorda mai
Questa è stata per me la seconda serie di Furkan che ho visto e mi ha colpito il fatto che si è anche calato nel personaggio del brutto anatroccolo (perché diciamola tutta lo hanno conciato davvero bruttino) e l’ho ha fatto con dignità di attore, mi è piaciuta la perseveranza di Sinan e il suo obbiettivo di riscatto che a sua volta l’ho hanno fatto maturare al punto da farsi anche lui perdonare per non parlare dell’amore per Pelin, e qui cade a pennello il detto “il primo amore non si scorda mai”
Praticamente sto provando emozioni che non provavo da tantissimo tempo e fù così che ho deciso di iscrivermi al gruppo e sono davvero entusiasta.
Grazia Farida Benvegna - 23/08/2025 ore 19.39
Titolo: Furkan Andıç SEMPRE ILLUMINANTE.
Furkan interpreta magistralmente Sinan/ Tankut in linea con un personaggio decisamente impegnativo e multisfaccettato.
Ha un ruolo chiave nello sviluppo della storia. Si palpa il disagio, l’inadeguatezza di Tankut, la derisione subita. Si tasta la bellezza, il sollievo di una pace ritrovata in Sinan.
È un percorso di trasformazione: a me fa venire in mente la storia del brutto anatroccolo che diventa cigno. Una metafora che sottolinea il dramma dell’identità e la ricerca del proprio giusto posto nel mondo.
Questa serie tv nel suo genere è una delle più belle che ho visto.
Non amo particolarmente le serie tv poco impegnative.
La commedia romantica si propone di far sorridere. I rapporti sono descritti con tinte spensierate e leggere e vengono evitati comportamenti realmente spiacevoli, conflitti o temi dolorosi.
Ma Tatlı İntikam secondo me non è solo una serie per rilassarsi e passare qualche ora spensieratamente.
Sono tentata di definirla “dramma romantico” quando si concentra per esempio sull’ esperienza emotiva intensa di Tankut - Sinan o presenta ostacoli e difficoltà che creano tensione e sofferenza tra lui e Pelin.
Non mancano di certo scenari che includono l’umorismo, battute, dialoghi vivaci e spiritosi, che concorrono a creare atmosfere leggere e divertenti.
Ce n'è per tutti i gusti!
Riguardo all’interpretazione di Furkan, è ammirevole il suo doppio ruolo in cui con il concetto di cicli di vita nelle diverse tappe dello sviluppo umano, esplora due identità diverse, quella dell’adolescenza e quella dell’età matura:
Tankut manifesta un disagio legato a caratteristiche personali come sfiducia, vergogna, vulnerabilità, fisicità percepita difettosa rispetto agli standard di bellezza ideale.
Sinan appare bello, forte, determinato e accortamente strategico nel controllare (o cercare di eliminare) lo stato sotterraneo di sofferenza. Crede di essere cambiato ed evoluto, di poter annullare ogni rischio di sofferenza e vivere in uno stato di apparente sicurezza.
Così non è… Gli eventi (complice l’ingenuità intrinseca) prenderanno una piega tale per cui la sua modalità risulterà controproducente.
Sinan dovrà affrontare la notte oscura che è anche un’opportunità per crescere, guardare dentro di sé e comprendersi. Un processo che solitamente guida verso i risultati desiderati: anche nel caso di Sinan?
Davvero bella questa serie! Furkan Andıç: SEMPRE ILLUMINANTE.
Davide Cristiano - 15/04/2025 ore 18.01
Titolo: É stato un bel viaggio
Sono appena arrivato a destinazione, il viaggio é ufficialmente concluso
Che viaggio sei stato, Tatlı Intıkam.
Un uragano di emozioni contrastanti tra di loro, un vortice, un posto sicuro dove poter rifugiarmi quando avevo bisogno di evadere dalla realtà.
Un pezzo del mio cuore rimane in questa serie, seppur non sia tra le mie preferite.
Grazie Furkan, per il tuo immenso talento. Grazie per aver accettato di vestire i panni di Sinan e di viverlo sulla tua pelle.
Grazie perché ci hai messo il cuore, come in tutto.
La storia di Sinan é una storia che, nella sua interezza, ti rimane nel cuore e, in alcuni casi, te lo lacera.
La sua storia accomuna molte persone.
Lui, che da ragazzo insicuro all’università, rifiutato dalla donna che ama, lascia tutto per ricostruirsi la sua vita, pezzo dopo pezzo.
Una storia straziante, per certi versi, ma che nella sua pienezza ti lascia il cuore gonfio d’orgoglio nel vedere i progressi da lui fatti.
Cosa mi porterò dietro della sua storia?
La speranza di un futuro migliore.
Sinan mi ha insegnato a lottare per ottenere ciò che più desideri dalla vita, mi ha insegnato la necessità di prendersi una pausa, di guardarsi dentro, di ascoltarsi per poi prendere forza e ripartire.
La vita é una costante lotta: prima contro sé stessi e successivamente, quando maturi, é una lotta per i tuoi sogni.
Il destino ha voluto che Sinan lasciasse l’università per “colpa” di un amore non corrisposto, ma é stato proprio quest’ultimo a dargli la forza di inseguire il suo sogno.
Sinan, che non si é mai arreso, é arrivato al capolinea consapevole dell’uomo che é e di quanto vale.
Che dire invece di Pelin?
Lasciata sull’altare dall’uomo che credeva essere l’amore della sua vita, ha stravolto quest’ultima grazie a una finta maledizione a cui ha creduto per cui se non avesse chiesto scusa a Sinan per avergli spezzato il cuore, Tolga non sarebbe tornato da lei.
Pelin é stata l’esatto esempio che non importa il luogo in cui cresci, inizialmente questo influenzerà il tuo percorso, ma quando maturerai sarai tu a prendere le redini della tua vita.
Pelin ha sofferto tanto, per via di Rüzgar e per via di un secondo abbandono all’altare, ha sbagliato come qualsiasi essere umano, ma ha saputo riconoscere i suoi errori.
Una cosa non mi é piaciuta di questo finale ed é il fatto che, una volta perdonato Sinan, nonostante abbia visto quelle foto con Duygu, ha preferito credere a Barış.
L’importante, però, é che tutti i pezzi del puzzle siano finalmente uniti.
Di Pelin porterò dietro la sua crescita personale, da dietologa ad essere socia di un ristorante che, in un momento di difficoltà di Sinan, quest’ultima ha saputo portare sulle sue spalle a testa alta.
Grazie Pelin, perché nonostante le batoste che la vita ti ha riservato, non hai mai mollato. Sei andata contro te stessa, ascoltando soltanto la testa, ma lo hai fatto per non rischiare di essere nuovamente ferita.
Grazie Leyla per avermi donato Pelin in una maniera impeccabile, é tutto merito tuo se mi é entrata nel cuore.
La storia di Sinan e Pelin non é la solita storia: é una storia di perdita, ma anche di conquista, di dolore, ma anche di spensieratezza e felicità. Insieme sono l’esatto esempio che non importa quanto la vita ti metta i bastoni tra le ruote, se siamo destinati ad essere saremo.
Un finale, a mio parere un po’ frettoloso, non era necessaria quell’ultima incomprensione tra i due, ma si sa, i turchi si perdono sempre alla fine della storia.
Sono stati due mesi ricchi di emozioni, di rabbia, di voglia di mollarla, ma alla fine l’affetto che provo nei confronti di Furkan prevale sempre.
Un grazie immenso allo staff per l’impeccabile traduzione.
É stato un bel viaggio, nonostante tutto.
Anna Arnone - 05/02/2025
Titolo: mi venivano le farfalle allo stomaco
Questa dizi molto bella e leggera da vedere ma non per questo mi ha trasmesso tante sensazioni tra cui non so voi ma a me mi venivano le farfalle allo stomaco mi teneva incollata allo schermo perché comunque c'erano emozioni contrastanti come rabbia amore dolore sofferenza amicizia inganni
Timidezza allegria che dire ogni dizi che il nostro Furkan recita è strepitoso
Grazia Corallo - 28/01/2025 ore 15:51
Titolo: Profonda e divertente allo stesso tempo
Tatli Intikam é il secondo lavoro che ho visto di Furkan Andiç (dopo averlo conosciuto in Her Yerde Sen). Finalmente qui ho visto il Furkan, attore che mi é piaciuto tantissimo (perché la bellezza è indiscussa), ha iniziato ad incuriosirmi e ho trovato voi Furkan Andiç Italia… ma non divaghiamo.
La serie è molto carina, romantica e apparentemente leggera, un amore nato ai tempi dell’università quello di Sinan ragazzo fragile, grassottello e brufoloso, verso la bellissima Pelín, reginetta indiscussa dell’università. Amore però non corrisposto facendo piombare Sinan in una depressione che lo porta ad abbandonare gli studi. I due si ritroveranno anni dopo, al matrimonio di Pelín con l’affascinante Tolga che la abbandonerà all'altare… dando inizio alla “dolce vendetta” di Sinan ormai diventato un affascinante Chef affermato.
Questa dizi è esilarante, alterna momenti divertenti grazie a un gruppo di scalmanati amici, a momenti più toccanti causati dalla troppa invadenza delle famiglie dei rispettivi ragazzi.
Quello che più mi ha affascinato è stata l’evoluzione che hanno avuto i due personaggi principali.
Leyla Lydia Tūgutlu, l’ho trovata perfetta nel trasformare Pelín da figlia unica di famiglia benestante, reginetta della casa, viziata, che ottiene tutto quello che vuole a donna, forte, combattiva che non si fermerà nemmeno davanti all’opposizione della sua famiglia per stare con l’uomo che ama… affrontando anche Sinan stesso quando anche lui la abbandonerà.
Furkan Andiç, su di lui non si finirebbe mai di parlare. Ha reso Sinan reale, ho vissuto con lui quella fragilità, la sua sofferenza, la poca stima verso se stesso tanto da credere che morire sarebbe stata la soluzione a tutti i suoi problemi, fino a far diventare quel Sinan forte, deciso, caparbio, duro, sicuro di se, passionale e pronto a tutto per conquistare Pelin.
Consiglio a tutti di vedere questa serie, perché anche se leggera, i temi trattati come l’amicizia, la lealtà, la famiglia, che fanno da sfondo all’amore la rendono reale, profonda e divertente allo stesso tempo.
Alessandro Cristina Carisi - 26/01/2025 ore 16:55
Titolo: Mi ha conquistata fin da subito
Mi ha conquistata fin da subito. Tatli Intikam mi ha colpita per come riesce a mescolare emozioni profonde con momenti leggeri, emozioni che tutti possiamo capire. Parla di dolore, di rancore, ma anche della voglia di cambiare e di ritrovare la serenità. La storia di Sinan e Pelin mi è piaciuta perché non è solo una vendetta, ma un
percorso di crescita. Entrambi devono affrontare i loro errori, le loro paure e imparare a lasciarsi il passato alle spalle. Sinan deve fare i conti con un passato difficile mentre Pelin cerca di guarire un cuore spezzato, empatizzare con loro è stato facile. La loro chimica e incredibile: ogni sguardo, ogni momento di tensione o di emozione ti coinvolge e ti fa sentire parte della loro storia. Infine, questa serie mi ha fatto riflettere sul valore del perdono, non solo verso gli altri, ma soprattutto verso noi stessi e che anche nei momenti più difficili c'è sempre una possibilità per ricominciare❤️